La chiesa di San Pietro in Vincoli di Ittiri

Se si gira per Ittiri in cerca di edifici religiosi, il grosso dell’attenzione non potrà che cadere sulla chiesa di San Pietro in Vincoli. Situata in via Parrocchia nelle vicinanze dell’antico rione di S’Ulumu, fa parte dell’Arcidiocesi di Sassari ed è stata edificata con ogni probabilità sopra ai resti di un antico tempio romanico. Non conosciamo con esattezza l’anno di costruzione, tuttavia viene citata esplicitamente in un documento del 1553, durante la visita pastorale dell’Arcivescovo di Sassari Salvator Alepus alla villa di "Itari de Canedo”.

Si sa per certo che fu completata nel 1775, tuttavia venne radicalmente stravolta da vari restauri tra il 1881 e il 1895. La facciata, in trachite rossa del luogo, ha un aspetto tipicamente neoclassico ed è opera dell’architetto Salvatore Calvia di Mores. A lato si trova un campanile in muratura con un’epigrafe e tre cancelli in ferro risalenti al 1910. A partire dal tardo Ottocento è stato necessario intervenire con restauri per venire incontro al degrado della chiesa.

L'interno ha una pianta a tre navate: quella centrale presenta una volta a botte lunettata sorretta da archi a tutto sesto, mentre quelle laterali hanno minuscole volte a padiglione. Sui lati della chiesa di San Pietro si trovano ben nove cappelle dotate di altare mentre la zona in fondo, la più antica dalla volta a crociera, contiene il coro. San Pietro, il patrono di Ittiri, viene festeggiato solennemente il 29 giugno.